Le difficoltà della difesa. Moreno luce e buio, ma servono aiuti

Dal cilindro di Palladino – come scrive La Nazione – è spuntato Moreno. Un difensore giovane, su cui la Fiorentina ha investito con convinzione. E da ieri, anche il tecnico viola ha deciso di affidargli fiducia e responsabilità, schierandolo titolare in una partita tutt’altro che semplice. Un segnale forte, ma anche un peso non indifferente.

L’inizio di Moreno è incoraggiante, ma poi qualcosa si rompe. Un calo mentale? Un problema fisico? Difficile dirlo. Di certo, l’episodio del rigore su Anguissa ha compromesso la sua prestazione: prima la palla persa ingenuamente, poi il fallo istintivo che ha consegnato al Napoli il raddoppio. Un errore pesante, che ha trasformato una grande opportunità in una serata da dimenticare.

Ora Moreno avrà bisogno di un’altra chance per riscattarsi, anche perché il reparto difensivo viola ha bisogno di certezze. Con Comuzzo, Ranieri e Dodo impegnati a macinare chilometri, sarà fondamentale trovare nuove soluzioni. Valentini è appena arrivato, mentre Pongracic, nonostante le aspettative, resta un’incognita. La difesa della Fiorentina è ancora un cantiere aperto, ma il tempo stringe.