
La coreografia, lo striscione, l’abbraccio per Bove. Ma una Fiorentina senza la solita personalità perde in casa nel derby
Tutti per Edo. Subito. La curva che nella coreografia stampa un numero 4 gigante; la squadra che disobbedisce con un affetto unico alla richiesta fatta dal compagno e srotola in mezzo al campo uno striscione: “Non volevi la maglia? Eccoti lo striscione”. E poi il tabellone del Franchi con il messaggio della società, della città, di tutti: “Torna presto Edo”. Comincia così con questa carrellata di pensieri-dediche a Bove il turno di coppa Italia contro l’Empoli. Così scrive La Nazione.
NIENTE FESTA. Non arriva invece la festa e la qualificazione da dedicare a Edoardo. La Fiorentina lascia la coppa Italia ai rigori (sbagliano dal dischetto Ranieri e Kean) mentre l’Empoli commette solo un errore (Ekong). Serata che finisce così al buio, dopo un 2-2 che la Fiorentina aveva saputo portare al 90’ senza però dimostrare la personalità delle settimane scorse.

Di
Redazione LaViola.it