Totti: “Italiano raccoglie un’eredità pesante al Bologna. In Italia siamo rimasti fermi al 2006”

Le dichiarazioni dell’ex capitano giallorosso e campione del mondo 2006

Presente al Country Club di Villanova per l’Illumia Cup di padel, Francesco Totti ha parlato a Il Resto del Carlino per commentare l’Europeo e la qualificazione del Bologna in Champions League: “Conta poco avere due risultati su tre perché ogni partita ha la sua storia. Match non facile, bisognerà stare attenti, anche perché la Croazia ha giocatori di qualità. Speriamo, non posso pensare all’Italia fuori dalla competizione”.

BOLOGNA. “Un traguardo storico e ho visto pure qualcuno storcere il naso per il quinto posto. Thiago Motta merita rispetto par quanto fatto a Bologna e anche per la sua scelta di andare altrove. Italiano raccoglie un’eredità pesante perché dopo un campionato del genere le aspettative sono alte e i paragoni all’ordine del giorno. Ora, però, godiamaci questa Champions e il ritorno in Europa dopo tanto, troppo, tempo…”.

NAZIONALE. “La Spagna ci dà lezioni di calcio da almeno 20 anni.  Noi calcisticamente siamo rimasti fermi al 2006, nonostante l’impresa della squadra di Mancini ad Euro 2020. Favorita par alzare la coppa? Inghilterra, Germania, Spagna, ma se ci qualifichiamo  diventiamo l’incognita della competizione. Nelle partite secche sappiamo ancora fare la differenza”.