Un esame tira l’altro. A Bergamo la Fiorentina può ri-aprirsi altre porte per il ‘Paradiso’

Con l’Atalanta sfida cruciale per la Fiorentina. Serve fare risultato a Bergamo contro i nerazzurri di Gasperini

Se la Roma non avesse segnato all’ultimo secondo domenica scorsa…se Duncan avesse gestito meglio quel pallone a 1’ dalla fine…se questo, se quell’altro…Inutile guardarsi alle spalle. La Fiorentina ha il dovere di guardare al domani, che vuol dire sfida a Bergamo contro l’Atalanta.

CROCEVIA. Quello coi nerazzurri di Gasperini sarà un altro crocevia, l’ennesimo, per la stagione dei viola. L’esame Conference League è stato superato con l’approdo ai quarti di finale, con un po’ di patema per il gol incassato nei minuti finali dal Maccabi Haifa, dopo una prestazione non certo esaltante, ma ciò che contava era il passaggio del turno. Ora ci sarà il Plzen sul cammino dei viola in Europa, ma soprattutto ci sarà un crash-test fondamentale per il cammino della squadra di Italiano. Coi bergamaschi la Fiorentina potrà capire a cosa potrà ambire in classifica. In caso di ko con l’Atalanta e vittoria della Roma col Sassuolo, la zona Europa League potrebbe allontanarsi in maniera quasi irrecuperabile. In caso di vittoria a Bergamo, invece, le porte tornerebbero ad aprirsi in modo importante. Uscire con un risultato positivo dalla sfida di domenica, inoltre, permetterebbe alla Fiorentina di trovare ulteriore fiducia per lo sprint finale in Serie A, ma anche in vista del doppio confronto di Coppa Italia che metterà di fronte viola e nerazzurri. In caso contrario, invece, l’asticella potrebbe pendere in favore della Dea.

CONTINUITA’. Dopo il periodo di sbandamento avuto tra gennaio e inizio febbraio, nelle ultime gare la Fiorentina è ripartita. Non sempre esaltando, tipo con Torino e nelle due gare col Maccabi, ma convincendo contro Lazio e Roma. Ora arriva il bello, con diversi giocatori che stanno crescendo dal punto di vista fisico (Gonzalez, Barak), altri che sono in via di recupero (Dodo, Castrovilli) e altri ancora che stanno dando segnali di miglioramento (Bonaventura,Beltran). I prossimi incontri che la Fiorentina sosterrà ne diranno di più. Serve continuità, già da domenica a Bergamo.