
Turnover sì ma non totale. Italiano cambierà rispetto alle ultime uscite ma non stravolgerà la squadra contro il Maccabi Haifa
Un turnover ponderato. Per affrontare nel migliore dei modi il Maccabi Haifa e, al contempo, preservare qualche pezzo pregiato in vista del big match di domenica contro la Roma, ennesimo scontro diretto di una fase centrale di campionato che non ammette un istante di respiro. Scrive La Nazione.
Per la sfida di questa sera a Budapest Vincenzo Italiano ha scelto di non convocare né Arthur né Quarta. Il brasiliano ha ripreso ieri a lavorare sul campo e punta, al pari del centrale ristabilito dopo le noie dovute alle coliche, a tornare dal 1’ coi giallorossi. Rimandando a data da destinarsi anche il rientro di Kouame che ieri è stato sottoposto a controlli ematici e presto, in caso di esito positivo e ottenimento dell’idoneità sportiva, riprenderà ad allenarsi.
Per il resto la truppa viola che tenterà di archiviare la pratica ottavi di Conference già nella gara di andata è partita al completo in direzione Ungheria. Consapevole che contro la squadra campione in carica di Israele sarà vietato sbagliare. Certo, il ranking parla chiaro (i viola nella graduatoria Uefa sono al 60° posto, il Maccabi al 95°) eppure Italiano contro la formazione di Dego non vuole sottovalutare alcun dettaglio.

Di
Redazione LaViola.it