Torino, Cairo: “Con Italiano ci siamo salutati bene. Arbitro? Non so più cosa dire”

Le dichiarazioni del presidente granata dopo lo 0-0 con la Fiorentina

Il presidente del Torino, Urbano Cairo ha rilasciato alcune dichiarazioni all’uscita dallo stadio Olimpico Grande Torino. Le sue parole riportare da Toronews.net: “Ero sceso per rasserenare gli animi. Con Italiano ci siamo salutati bene”.

ARBITRAGGIO. “Beh non è il primo. É inutile stare li a commentare, abbiamo visto tutti. E invece siamo pure riusciti a vedere di peggio. Anche il gol a Zapata annullato, ho visto il trattamento che gli è stato riservato, gli sono stati fatti tantissimi falli. Poi oltretutto quello è un gol che o non lo concedi, ma non ti fai chiamare dal Var. L’arbitro essendo a un passo o lo da o non lo da. Non c’è niente da dire. Il Toro ha fatto cose eccellenti, meritava il vantaggio. Il mister gli ha dato dei messaggi bellissimi”.

RIENTRI. “Buongiorno è tornato benissimo, Djidji anche e Masina pure. In particolare quest’ultimo quando l’abbiamo preso non tutti erano felici e invece sta disputando grandi prove. C’è grande coesione e grande unità”.

CALENDARIO. “Io ricordo il 2014 quando avevamo 39 punti e poi abbiamo fatto 18 punti in 8 partite. Quindi è ancora tutto possibile e aperto. La squadra può fare benissimo, io ne sono convinto”.

MILINKOVIC-SAVIC. “Lui prima delle due in cui ha avuto incertezza, ha fatto molto bene. Anche oggi ha fatto bene. Il portiere quando sbaglia è più evidente, ma nella vita sbagliamo tutti. Lui ha portato a casa tantissimi clean sheet. Se non prende gol sicuramente qualche merito lo avrà, per il resto tutti sbagliamo”.

DEFEZIONI. “È meglio essere contati, ma con la voglia di arrivare all’obiettivo. Ilic non sembra andrà per le lunghe. A volte anche in pochi si fa molto bene”.