L’argentino Gino Infantino è costato circa 4 milioni. Ha messo assieme solo 194′, l’ultima presenza risale al dicembre scorso
Tra i tanti misteri in casa Fiorentina c’è anche quello legato a Gino Infantino. L’argentino era arrivato in piena estate come colpo in prospettiva, scrive il Corriere Dello Sport, ma già considerato spendibile per la prima squadra, provenienza (Rosario) e referenze (Kily Gonzalez e Carlitos Tevez, tecnici che l’hanno lanciato al Rosario Central) avevano creato discrete aspettative sul classe 2003.
SVALUTAZIONE. Ma da quando è arrivato ha messo assieme solamente 194 minuti, di cui 78 in Serie A. Il 6 dicembre la sua ultima apparizione col Parma, il tutto nonostante una raffica di assenze e problemi che hanno colpito tanti giocatori della Fiorentina. Infantino, sottolinea il quotidiano, non è ancora stato inquadrato per nessun ruolo da Italiano: Né mediano, né trequartista, né esterno. O semplicemente non era ancora pronto per il salto. E adesso, dopo i 4 milioni spesi, la Fiorentina vuole evitare che si svaluti. Da qui la decisione di fargli fare qualche apparizione in Primavera dopo che a gennaio era stato messo in lista partenti, in prestito, opzione sfumata per la volontà del ragazzo di non scendere di categoria e per la mancanza di offerte di club di Serie A.
MISTERO. Proprio nell’ultima gara giocata coi giovani viola di Galloppa, lo stesso tecnico della Fiorentina Primavera parlò così: “non ce la faceva più”, ma aveva giocato solo 67′. Un commento che getta ulteriori dubbi, anche dal punto di vista fisico, su un investimento estivo che, ad oggi, rimane un oggetto misterioso.
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Redazione LaViola.it