
Dentro la crisi viola. Caccia alle energie residue per la sfida di domenica contro l’Inter in casa Fiorentina
Si sofferma sul calo della Fiorentina il Corriere Fiorentino. L’inizio del 2024 è stato contraddistinto da diversi passi falsi, tra Sassuolo, Udinese, Napoli in Supercoppa e la sfida col Bologna che ha visto comunque i viola raggiungere le semifinali di Coppa Italia ai rigori. Ma non è solo questione di risultati.
GOL. La Fiorentina è tornata sterile in fase offensiva. Nelle prime quattro gare del 2024, infatti, la Fiorentina ha segnato soltanto i due gol all’Udinese, restando a digiuno nelle altre tre. Colpa soprattutto degli esterni (Brekalo e Ikonè su tutti) visto che Beltran, ultimamente, è parso un po’ più efficace. Del resto, dopo gli infortuni di Nico e Sottil e la partenza di Kouame per la Coppa d’Africa, il mister aveva avvertito di quanto ci fosse bisogno di rinforzi.
ERRORI DIETRO. Nelle ultime gare si sono rivisti errori difensivi che a fine 2023 questa squadra non faceva. Errori nelle marcature preventive che hanno portato a prendere tanti gol in contropiede. È successo con l’Udinese, e poi col Napoli. E così, in queste quattro partite dell’anno nuovo, i viola hanno preso la bellezza di sei reti. Sicuramente troppe per restare in alto.
ALTERNATIVE. Un calo dovuto anche ad una evidente difficoltà fisica. La sensazione è che lo sprint di dicembre sia rimasto nelle gambe anche perché, complici le assenze ed i vari acciacchi, in tanti sono stati costretti agli straordinari. Il calo dei big, da Bonaventura ad Arthur, e il forfait di Nico Gonzalez hanno fatto il resto. La speranza, adesso, è che questi dieci giorni senza partite prima dello scontro con l’Inter servano a rimettere un po’ di benzina nel motore.

Di
Redazione LaViola.it