L’argentino ha segnato il rigore con Gonzalez in panchina, poi si è mosso bene negli spazi dialogando con la squadra
Bravi tutti per la concentrazione, il rischio contro l’ultima in classifica era quello di mettere la sicura alle motivazioni. E invece no: la Fiorentina è stata in palla fin da subito e ci è restata dominando la partita. Un discorso a parte lo merita Beltran, al quale è stata concessa la possibilità di battere il rigore perché non c’era Gonzalez: gol a parte, il primo in campionato, Lucas ha mostrato fra le linee lampi da giocatore raffinato, determinato, prezioso. Si è cercato gli spazi partendo da dietro e con ottimismo ce lo immaginiamo, fra un paio di anni, in un ruolo alla Lautaro. Le caratteristiche ci sono, mancano ancora la conoscenza del calcio italiano e una maturazione fisica che dovrà passare dal potenziamento. Così scrive La Nazione.
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Redazione LaViola.it