Fiorentina vincere non basta: col Cukaricki serve la goleada

Come all’andata vincere e con più gol possibili per il morale della squadra e per migliorare la differenza reti nel girone di Conference

Prima nel suo raggruppamento al giro di boa, senza sconfitte e con il miglior attacco di tutta la Conference. Bastasse questo, si potrebbe dire che la Fiorentina in Europa ha già saputo fare meglio rispetto alla scorsa stagione. Quando dopo i primi 270’ del torneo aveva racimolato quattro punti e altrettanti gol ma si trovava a rincorrere l’Istanbul Basaksehir. Ovvero la squadra che l’avrebbe poi condannata allo spareggio di febbraio. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

Anche per questo Vincenzo Italiano non vuole accontentarsi. E in vista del secondo round contro il Cukaricki (un solo successo, peraltro ai rigori, nelle ultime sette gare giocate) è determinato più che mai a vincere a suon di reti. E ad aumentare il divario rispetto a Ferencvaros e Genk, che come i viola stazionano a quota 5 lunghezze nel girone F.

DUE BONUS

Il vantaggio di Biraghi e compagni su ungheresi e belgi in questo momento però è duplice. Da un lato la differenza reti generale dei viola è di gran lunga maggiore rispetto alle concorrenti (+6 per la formazione di Italiano, +2 per quella di Stankovic e Vrancken, con la possibilità già stasera di aumentare il divario).

Dall’altro, nello scontro diretto delle 18:45, Ferencvaros e Genk si affronteranno un’altra volta. Ed è chiaro che almeno una delle due, dopo lo 0-0 dello scorso turno, sia destinata a lasciare qualcosa per strada. La Fiorentina, inoltre, è attualmente prima nel girone proprio grazie a quel pareggio. Visto che nella classifica avulsa a tre – a parità di punti e differenza reti – ha segnato più gol (4) rispetto alle altre due formazioni (2).