Il centrocampista giocherà titolare con la maglia della Fiorentina per la prima volta dopo cinque mesi: è anche la sua occasione
L’occasione giusta per riprendersi la Fiorentina e tornare ad essere quel centrocampista decisivo per la squadra, come lo scorso maggio a Basilea, quando un suo gol, il più importante del cammino in conference, lanciò i viola verso la finale di Praga. Antonin Barak si candida stasera alla prima maglia da titolare della stagione. Dopo un’estate vissuta con diverse preoccupazioni e un inizio di campionato destinato alla ricerca della miglior condizione possibile. Scrive la Repubblica.
Il trequartista ceco sostituirà Bonaventura, uno dei grandi assenti della vigilia. E partirà per la prima volta dall’inizio, esattamente cinque mesi dopo l’ultima volta, il 27 maggio scorso contro la Roma, in Serie A. Nel mezzo Barak ha passato di tutto, la doppia amarezza per le finali perse. Una in panchina in Coppa Italia e una giocata una manciata di minuti nella sua Praga in Conference. Ma soprattutto una brutta convivenza con un’infezione che gli ha pregiudicato gran parte del ritiro. Un virus preso in vacanza con la famiglia che gli ha alterato i valori. E che ha ritardato l’inizio della preparazione, saltata quasi a pieno.
Poi, grazie a un programma personalizzato studiato dalla Fiorentina, progressivamente il quadro è migliorato. Barak è tornato ad allenarsi, è rientrato tra i convocati e in tre spezzoni di gara ha avuto dalla panchina qualche chance di giocare. Due minuti con l’Atalanta, venti a Frosinone, trenta con il Ferencvaros. Adesso, dopo altre due settimane di sosta che gli hanno permesso di recuperare ancora fiato e ritmo è pronto per partire dall’inizio. Del resto Italiano considera Barak uno dei senatori della squadra e uno di quei centrocampisti in grado di garantire i gol mancanti dai centravanti. Per timing di inserimento, capacità di riempire l’area e precisione sotto porta è l’alter ego perfetto di Bonaventura.
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Redazione LaViola.it