Fin qui Vincenzo Italiano ha cambiato centosedici volte su centosedici la formazione iniziale della sua Fiorentina
Centosedici su centosedici: sono le formazioni differenti l’una dall’altra di Vincenzo Italiano da quando siede sulla panchina della Fiorentina, sottolinea il Corriere Dello Sport. Nel conto ci sarà anche quella di oggi che affronterà il Napoli al Maradona, che sarà diversa rispetto a quella di giovedì col Ferencvaros. Lo sarebbe stata comunque, ma il tonfo che i viola rimediarono a San Siro con l’Inter, gara quella in cui Italiano provò a non effettuare tanti cambi con un solo avvicendamento tra i calciatori di movimento, ha convinto il tecnico viola a tornare al suo vecchio credo, cioè di far giocare chi sta meglio, con raffiche di turnazioni.
Da un minimo di tre (passando dal Frosinone al Cagliari) a un massimo di sette (dal Genk all’Udinese), sempre con riferimento ai calciatori di movimento: sono stati i cambi effettuati da Italiano nell’alternanza delle gare dopo la succitata con Inter in queste tre settimane. Quante potrebbero essere le novità stavolta? Non meno di quattro, forse cinque, magari sei.
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Redazione LaViola.it