
Le parole del tecnico viola Vincenzo Italiano alla vigilia di Genk-Fiorentina, prima gara della fase a gironi di Conference League
E’ vigilia di Genk-Fiorentina. Prende la parola in sala stampa il tecnico viola Vincenzo Italiano:
GENK. “E’ un avversario di un livello molto alto, da affrontare con grandissima attenzione. L’anno scorso non partimmo bene, sottovalutando un po’ qualche avversario, e in virtù di quella partenza abbiamo dovuto fare un playoff in più. E’ un girone tosto, ma da affrontare al massimo e dobbiamo fare subito più punti possibili. Abbiamo visto che il Genk è temibile, quindi dobbiamo essere subito pronti a partire bene in una competizione in cui vogliamo arrivare molto avanti”.
PORTIERE. “Vediamo domani chi tra Christensen e Terracciano giocherà. Abbiamo inserito un preparatore dei portieri molto bravo, che ci sta lavorando su entrambi. Christensen viene da un altro paese, da un altro campionato ed è cresciuto con un’altra filosofia di lavoro. E’ giovane, sveglio, sa giocare molto bene coi piedi, è bravo e sta lavorando per imparare subito la lingua, è un ragazzo di grande prospettiva e ha tanta voglia di mettersi in mostra”.
NZOLA-BELTRAN. “Credo che Nzola debba stare tranquillo. Non deve avere paura della pressione, ma pensare di mettere sul campo quelle che sono le sue qualità, ovvero proteggere bene la palla, fare la boa offensiva e attaccare la profondità. In alcune di queste gare lo ha fatto bene. Essendo un attaccante forse sta soffrendo un po’ il fatto che non ha segnato. Ma si sbloccheranno, lui e Beltran. Con tutte le gare che abbiamo sono convinto che il gol arriverà presto per Nzola. Beltran ha caratteristiche molto diverse rispetto a quelle di Nzola, è più rapido, ha forse più abilità tecnica nello stretto…noi sulla trequarti stiamo giocando con un calciatore come Bonaventura che ci dà tanta qualità offensiva ma fa anche tanto lavoro di pressing e recupero palla. Penso che in questo momento si continuerà su questa strada, lo stiamo facendo molto bene. In alcune gare ci saranno momenti in cui si potrebbe partire con altre strategie, con due punte, vedremo. Ne abbiamo parlato con la squadra, ma adesso abbiamo queste qualità e caratteristiche, che stanno funzionando visto che arrivando da dietro Jack ha già fatto due reti”.
CRESCITA. “Quest’anno, come lo scorso, per molti sarà comunque un debutto in una competizione europea. Ma anche il dover sostenere tre gare a settimana. Quindi sarà importante prendere subito le misure, il recupero e le energie. E’ bello giocare in Europa, lo abbiamo voluto fortemente, e vogliamo ben figurare. Errori ne abbiamo fatti, tanti, l’anno scorso, ma nonostante ciò abbiamo sempre reagito e siamo arrivati in finale. Potevamo fare anche di più, credo anche in finale, dove abbiamo fatto pochissimi errori ma non abbiamo gioito. Nel cammino siamo cresciuti, e quest’anno vogliamo fare come l’anno scorso cercando di andare il più avanti possibile. Credo che la scorsa Conference League ci abbia lasciato qualcosa dal punti di vista dell’esperienza”.
GENK. “Loro giocano molto bene, hanno grande velocità davanti, sono molto pericolosi, che ha grande valore, pressano alto, con foga. Li abbiamo studiati in questi giorni, hanno grande aggressività che preferisce sempre uscire col palleggio, quindi giocando in casa loro ce li immaginiamo così”.
INDISPONIBILI. “Non pensavamo di non avere a disposizione Jack, ci sono altri che non riescono a smaltire al cento per cento alcune botte e contusioni, dovremo dunque fare tutta una serie di valutazioni pensando che poi rigiochiamo a Udine. Dovremo quindi cambiare qualcosa, e domani dovremo essere al top perché loro vanno forte, quindi metteremo chi sta soprattutto bene. Abbiamo visto che se non giochiamo al massimo facciamo brutta figura”.
INFANTINO. “Può fare anche lui il trequartista. E’ lì dove credo possa esprimersi al meglio. A lui piace giocare lì, ha un bel mancino educato, ha forza fisica e nelle gambe. Ci può stare come soluzione”
KAYODE. “Ha fatto benissimo a Genova, poi si è fermato. Ora c’è, ed è in competizione con Dodo, che è un giocatore forte. E’ comunque un ragazzo giovane, che ha grandi qualità, ma se la giocherà con Dodo”.
IKONE’. “Da ieri è rientrato in gruppo, oggi ha fatto qualcosa, il problema dovrebbe essere risolto e spero di averlo a disposizione dalla prossima settimana, sperando che non abbia ricadute. Ha grandi qualità, salta l’uomo, non vedo l’ora stia al massimo e rientri nelle rotazioni, sarebbe importante viste le tante gare che dobbiamo giocare“.
MAXIME LOPEZ. “Sta bene, è in condizione perché stava giocando col Sassuolo, peccato per la squalifica. Ha avuto modo di inserirsi, conoscerci e lavorare. Ha grande qualità, dinamismo, è un giocatore molto simile alle caratteristiche di Arthur, qualità che volevamo e abbiamo preso. Volevamo chi sa giocare bene la palla, da domani sarà a disposizione. Ha grande personalità, sappiamo che ci può dare tantissimo sia partendo dalla panchina che dal 1’”.
BARAK. “E’ rientrato da poco. Ha avuto un problema, non si è allenato per qualche settimana. Ora sta migliorando di condizione, ha giocato uno spezzone con l’Atalanta. E’ un ragazzo recuperato, pian piano crescerà anche nel minutaggio. Siamo felici di averlo recuperato. E’ una freccia in più per noi”.

Di
Redazione LaViola.it