
L’esterno francese punta a giocare i primi minuti stagionali in gare ufficiali contro l’Atalanta
Un problema all’anca lo ha messo fuori quando stava entrando in condizione. Estate spezzata bruscamente a metà, poi una lunga rincorsa per provare a recuperare il terreno perduto e mettersi al pari dei compagni a livello fisico. Chiaro che la condizione atletica per Jonathan Ikoné sia fondamentale. Note le caratteristiche di scattista e per vedere il miglior Ikoné serve ovviamente una condizione al top. Anche perché poi i suoi limiti sono più avanti, nella lucidità sotto porta. Ma intanto lì bisogna almeno arrivarci. Italiano lo ha sempre tenuto in grandissima considerazione. Anzi, azzardiamo pure che Ikoné è il titolare a destra di questa Fiorentina, con Gonzalez che con lui traslocherebbe a sinistra.
La sosta è stata benedetta. Jorko si sta allenando da giorni con i compagni e punta alla convocazione contro l’Atalanta. Senza fretta, anche perché gli impegni saranno tanti e ravvicinati, ma il suo ritorno è ormai imminente. Il problema sembra smaltito, la condizione migliora giorno dopo giorno. Riparte dopo i 6 gol e gli 8 assist della scorsa stagione. Per fare anche meglio, perché spesso è finito nel mirino di critica e tifosi. Qualche partita un po’ indolente, diversi errori sotto porta. All’inizio della scorsa stagione, nel ritiro di Moena, Italiano suggeriva tra il serio ed il faceto di chiedere per lui una deroga per allargare le porte. Oggi è un po’ più maturo tatticamente, ma la Fiorentina ha bisogno come il pane che cresca anche la percentuale realizzativa, sottolinea stamani La Nazione.

Di
Redazione LaViola.it