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Italiano: “Colmate lacune con la maggiore esperienza e i nuovi arrivi. Beltran somiglia a Baiano”

Le dichiarazioni del tecnico gigliato alla vigilia dell’andata dei playoff di Conference League contro il Rapid Vienna

Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Conference League contro il Rapid Vienna. Queste le sue dichiarazioni: “Sono stati due anni davvero importanti, ricchi di soddisfazioni e si è vista una crescita, per quanto riguarda gli obiettivi: creare un’identità, cercare di raggiungere traguardi importanti, riportare entusiasmo. Penso che tutto ciò sia stato centrato. Ora riparte una nuova stagione, reduci da due finali e da un percorso che ci ha lasciato tantissimo in termini di carattere e personalità. Da questo dobbiamo trarre grandi vantaggi. Sono arrivati giocatori di qualità, che hanno il sorriso per essere a Firenze. Se avevamo qualche lacuna, con quello che ho detto finora possiamo colmarlo. Cercheremo di continuare in questo percorso di crescita, di migliorare qualche numero. L’anno scorso abbiamo fatto due finali, non è semplice, ma il nostro impegno è sempre quello di arrivare in fondo a tutte le competizioni”.

FIORENTINA CANDIDATA ALLA VITTORIA FINALE. “Ogni partita ha una storia a sé. Bisogna ripartire da zero, archiviare quello che è successo lo scorso anno. Sarà tutta un’altra storia. Domani è una sfida importante, che si gioca nei 180′ o forse di più contro una squadra importante, che nel turno precedente è riuscita a vincere 0-5 fuori casa, che ha giocato molte più partite di noi e quindi è più avanti dal punto fisico. Ce la giocheremo, come abbiamo fatto lo scorso anno col Twente. E’ stato un playoff difficile, ma sono convinto che lo sarà anche quello di domani. Domani lo stadio sarà gremito, ma siamo abituati a queste bolge ed è a questo che mi riferisco quando parlo di eredità rispetto all’anno scorso. Abbiamo studiato il Rapid Vienna in questi 10 giorni, cercheremo di metterli in difficoltà, abbiamo visto pregi e difetti e cercheremo di fare del nostro meglio. Vogliamo entrare a far parte dei gironi, perché giocare in Europa ti toglie qualcosina in termine di allenamenti e campionato, però ti dà tanto. Ti fa crescere”.

BELTRAN. “Lucas fa parte di quei calciatori che sono arrivati con grande entusiasmo. Si vede che ha accettato questo nuovo progetto, è felice e ha grande entusiasmo. E’ ancora un po’ timido, deve prendere confidenza con tutti, anche con il nostro modo di interpretare il calcio. Però le sue caratteristiche sono quelle di un calciatore che negli ultimi 20-25 metri sa far male, è veloce, scaltro. Ha le caratteristiche di un Ciccio Baiano, per farlo capire ai nostri tifosi. Sono convinto che la Fiorentina abbia fatto un grandissimo investimento. E’ giovane, di prospettiva, con calma cercheremo di metterlo dentro. Ha grandissima voglia di spaccare tutto, sapremo gestirlo nel migliore dei modi e metterlo dentro quando sarà al 100%”.

‘AL 90% LA SQUADRA È FATTA’. “Era un riferimento al fatto che mancano ancora giorni alla chiusura del mercato e il mercato è sempre imprevedibile. Mi sono tenuto quella finestrella aperta solo per quello. Per il resto, ribadisco che sono felice delle facce che hanno i nuovi arrivati. Sanno che peso può avere per loro questa annata, che va affrontata con lo spirito giusto. Questo mi fa stare sereno”.

INFORTUNATI. “Sabiri sono 2-3 giorni che ha un fastidio al ginocchio, sulla parte esterna. Oggi durante la rifinitura ha sentito ancora fastidio, quindi abbiamo preferito lasciarlo a casa. Ikoné da dopo l’amichevole a Newcastle ha avuto questo problemino all’adduttore. Non è un problema importantissimo, però gli impedisce di accelerare. Ne sta venendo fuori, credo che tra venerdì e sabato tornerà in gruppo. Amrabat lavorerà a parte, è rimasto a Firenze, seguirà un programma in questi due giorni”.

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