
Le prospettive per la Fiorentina nel caso in cui la società optasse per i pochi fuochi d’artificio sul mercato
La Nazione fa un’analisi sulle strategie della Fiorentina, individuando due strade in vista del calciomercato estivo. La prima strada è quella che i tifosi non si augurano. Pochi ritocchi, zero fuochi d’artificio e la voglia di puntare sulla crescita generale del gruppo. Significa confermare Terracciano in porta, magari pure Cerofolini come suo secondo.
In difesa uno che se ne andrà è Igor. Come rimpiazzarlo? Prendendo un mancino, magari da mettere in concorrenza con Ranieri. Per il resto difesa da confermare in blocco, con l’avvicendamento Venuti/Pierozzi. A centrocampo qualcosa andrà fatto necessariamente, qualunque sia lo scenario. L’addio di Amrabat apre una casella da titolare da occupare al più presto. L’ingresso di Sabiri può preludere alla cessione di un altro elemento.
Nel reparto degli esterni – in questo esempio di mercato di basso profilo – non si registrerebbero scossoni, ma è chiaro che sarebbe necessaria la conferma di Gonzalez. Lontano il rinnovo di Saponara, la Fiorentina punterebbe tutto sulla crescita di Brekalo. E le punte? Anche qui niente rivoluzioni, si ripartirebbe dai 30 gol di Cabral e Jovic. I due sarebbero più integrati nel calcio di Italiano e per motivi diversi potrebbero ottenere la conferma. Cabral rappresenta un investimento importante della società, Jovic invece può sfruttare la prossima stagione anche in chiave mercato.

Di
Redazione LaViola.it