
Due squadre con un modulo simile che si sfideranno soprattutto sul valore dei singoli. I duelli in casa viola sono noti
Le idee della Fiorentina sono chiare, poi è normale che in campo conti soprattutto la vena dei singoli. La capacità di essere furbi e freddi quando conta. I duelli sono noti. Biraghi ed Ikone (molto probabilmente schierato a sinistra) se la vedranno contro Kehrer e Bowen. Scrive La Nazione.
Sul fronte opposto Dodo e Gonzalez avranno il loro da fare contro Cresswell e Benrahma. In mezzo il duello del prossimo calciomercato: Amrabat e Rice. Entrambi sognano l’approdo in un grande club ma vogliono lasciare con una coppa in mano. Duello ad altissima intensità fisica.
E poi le punte. Antonio galleggerà tra Milenkovic ed Igor, mentre Jovic (o Cabral, se sarà scelto lui) dovrà essere bravo a venir fuori dalla morsa Zouma-Aguerd. L’idea diffusa della vigilia è quella che in tanti si portano dietro dal momento in cui si è composta questa finale. A livello di nomi e valore della rosa non c’è partita.
Hammers superiori e non deve ingannare il 14° posto finale in Premier League. Ma sul piano dell’identità, dell’idea, del gioco di squadra, la Fiorentina ha qualcosa in più. Bisogna dimostrarlo sul campo.

Di
Redazione LaViola.it