Come in altre occasioni (e forse anche di più) il tecnico viola ha aizzato la folla con salti pieni d’entusiasmo. Tutti insieme cercando di portare a Firenze la Conference
Ha voluto prendersi un’altra ondata d’affetto da parte di tutta Firenze, come aveva fatto al termine della sfida con l’Udinese e a pochi giorni dalla trasferta di Basilea. Allora quell’abbraccio ai piedi della Fiesole era stata la scintilla decisiva per permettere alla Fiorentina di ribaltare il risultato nella semifinale di Conference e di strappare il pass per il gran finale di Praga del 7 giugno. Stavolta Vincenzo Italiano – che in Serie A non riusciva a ribaltare un risultato dal 30 novembre 2021 – ha scelto di rivolgere le sue esultanze un po’ a tutti i settori dello stadio, saltando come un pazzo sotto la tribuna e poi davanti alla Maratona. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
ADRENALINA. Troppa l’adrenalina per una vittoria che ha permesso di chiudere al meglio la stagione al Franchi e che, al contempo, è stata come un elettroshock che ha svegliato dal torpore Biraghi e compagni dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia. Una vittoria che adesso può far guardare con ottimismo alle ultime due partite di giugno, dove la Fiorentina continuerà ad alimentare il duplice sogno che porta all’ottavo posto e, soprattutto, a un trofeo europeo che manca da 62 anni.
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Redazione LaViola.it