
Vincenzo Italiano è al centro della riscossa della Fiorentina. Grazie al suo lavoro tecnico-tattico e psicologico ha fatto risalire i viola
C’è soprattutto Vincenzo Italiano, col suo lavoro, al centro della riscossa della Fiorentina, scrive La Nazione. Se oggi i viola hanno la possibilità di godersi la sosta di campionato con la prospettiva di una primavera che promette scintille, è proprio perché le mosse, le idee e le intuizioni dell’allenatore sono riuscite a dare la svolta giusta a quanto, nella prima parte della stagione, funzionava a intermittenza. Anzi, proprio non funzionava. Come evidenziano i numeri, il cammino della Fiorentina è drasticamente cambiato.
TATTICA-ROTAZIONI E TESTA. Italiano ha toccato le corde giuste, tecnico-tattiche e psicologiche. Non ha soltanto lavorato sul campo dove ha creato la giusta armonia nell’alternanza dei suoi schemi, passando a intermittenza tra il 4-3-3 e il 4-2-3-1, ma ha puntato forte anche sulla testa dei suoi, facendo capire a tutti i propri calciatori che in caso di lavoro soddisfacente avrebbero avuto le loro occasioni. Nella gestione delle assenze, infortuni, recupero di condizione e via dicendo, Italiano, con l’inizio del 2023 non ha sbagliato un colpo. Basti pensare ad alcune esclusioni di Milenkovic e Ikoné, che potevano sembrare bocciature ma che invece erano legate solo al poter utilizzare e sfruttare al meglio chi in quel determinato momento dava maggiori garanzie. Anche il dualismo Cabral-Jovic è stato ben gestito. I gol sono iniziati ad arrivare e i due centravanti stanno vivendo una concorrenza costruttiva e non esasperata.

Di
Redazione LaViola.it