
Domani viola in campo in Turchia e a guidare l’attacco di Italiano ci sarà ancora una volta la punta brasiliana
Tocca ancora ad Arthur Cabral. Così è se pare a Vincenzo Italiano, ovviamente, ma il piano non scritto è abbastanza sicuro. Il posto di riferimento nell’attacco viola domani contro il Sivasspor sarà di nuovo del centravanti brasiliano. Come sta ormai diventando un’abitudine in campionato. E se il brasiliano “comanda” anche in Conference League significa che le gerarchie ormai sono spostate dalla sua parte. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
E allora spetta a lui il compito, anzi il compito doppio. Uno nell’interesse generale per trascinare la squadra viola ai quarti. Uno personale per mantenere posizione e credito nei confronti del rivale-amico Jovic quando il tecnico siciliano sarà chiamato di nuovo a scegliere tra i due.
CI RIPROVA ARTHUR
E allora domani toccherà di nuovo a lui. Più che mai proteso a migliorare il record attuale che al momento è composto da undici reti, suddivise tra campionato (6) e Conference League (5). Consapevole che se la Fiorentina è ancora in lizza in tutte e tre le competizioni adesso che siamo a marzo inoltrato dentro una stagione al culmine, un po’ di merito è anche suo.
Ma Cabral non si accontenta. E cerca un’altra recita importante in quell’Europa che sta tornando un po’ il giardino di casa. L’occasione si chiama Sivasspor. Con obiettivo di infilare il biglietto col nome Fiorentina nell’urna di Nyon venerdì. Re Artù ci vuole mettere la firma.

Di
Redazione LaViola.it