
L’esultanza dei brasiliani e l’astuzia del capitano della Fiorentina fanno arrabbiare i tifosi dell’Hellas Verona
Come scrive Tuttosport, nella partita della Fiorentina l’ex Verona Amrabat in qualche modo è stato protagonista, spegnendo un fuoco che non si è, fortunatamente, alimentato troppo. Dopo la rete del 2-0 firmata da Cabral, l’attaccante brasiliano è stato raggiunto dai connazionali Dodo e Igor e tutti e tre si sono messi a ballare proprio sotto il settore più caldo della tifoseria scaligera. Probabilmente la voglia di fare festa, certamente non uno sfottò ma i tifosi scaligeri l’hanno interpretata diversamente. A porre fine al balletto ci ha pensato proprio Amrabat che è corso verso i compagni di squadra e li ha esortati con gesti eloquenti a ritornare a centrocampo, Un gesto apprezzato tant’è che alla sostituzione del marocchino sono stati tanti gli applausi dei tifosi dell’Hellas verso l’altro grande ex di turno.
A spegnere polemiche ulteriori, alimentate forse dalla terza rete di Biraghi, bellissima ma con una astuzia e una malizia eccessiva a risultato già acquisito, ci hanno pensato le parole di Zaffaroni, tecnico che si distingue indubbiamente per pacatezza. «Sono cose di campo che capitano in partite dove la posta in palio è alta e lo era sia per loro che per noi. Ma quando la partita finisce termina tutto».
Come scrive il Corriere dello Sport, se l’episodio del gol di Biraghi già sul momento ha scatenato la rabbia dei giocatori di Zaffaroni ha avuto strascichi polemici anche dopo il triplice fischio, quando persino Venuti è dovuto entrare in campo per calmare gli animi tra il terzino viola e Lazovic.

Di
Redazione LaViola.it