
Viola avanti in Conference League: ora gli abbordabili turchi. Ma la trasferta per i tifosi è tra le più scomode d’Europa
Chi aspettava il sorteggio degli Ottavi di Conference League per prenotare la trasferta al seguito della Fiorentina è rimasto deluso. Sul piano tecnico difficilmente la pesca di Smicer non poteva essere migliore. Ma dal punto di vista logistico è capitata la trasferta assolutamente più scomoda. In tanti, già dal pomeriggio di venerdì, hanno provato a capire sul web quale fossero le soluzioni per seguire la squadra contro il Sivasspor. E soprattutto quale fossero i costi. Scrive La Nazione.
Doccia gelata, che di più non si può
La città di Sivas si trova nel cuore dell’Anatolia a circa 1.300 metri di altitudine. Per rendere l’idea basti pensare che dista 900 km da Istanbul e circa la metà da Ankara. Le soluzioni più ‘economiche’ prevedono uno scalo aereo proprio ad Istanbul per poi raggiungere Sivas con un altro volo interno. Ma siamo nell’ordine di diverse centinaia di euro solo per lo spostamento. Impensabile sfruttare alternative come treno o bus. Le ore di viaggio sarebbero troppe. Tutto questo ha scoraggiato diversi tifosi, anche se alla fine qualcuno a Sivas ci potrebbe essere.
Nei prossimi giorni le associazioni dei tifosi proveranno a sondare la disponibilità ed i costi di un eventuale volo charter. È chiaro che l’adesione dovrebbe essere massiccia per ottimizzare i costi. Ipotesi al momento poco probabile, anche se sarà valutata. Il termine di paragone è la trasferta ad Istanbul per la partita contro il Basaksehir dove i tifosi viola furono 47. E quella, paradossalmente, fu una trasferta più comoda. Molti confidano ormai nel passaggio ai Quarti per una nuova trasferta più abbordabile.

Di
Redazione LaViola.it