
Gol pesanti e decisivi dei due attaccanti, spesso rimasti a secco e criticati. La speranza che la partita di ieri abbia segnato una svolta
Dall’esclusione (in coppia) a Torino, contro la Juventus, alle doppiette di Braga, in Conference League. Niente mezze misure, insomma, per Jovic e Cabral, passati, nel giro di cinque giorni, dalla bocciatura in campionato – con Italiano che aveva preferito Kouame nel ruolo di centravanti – ai due gol a testa che hanno affondato lo Sporting Braga, scrive stamani La Nazione. La doppia doppietta può rappresentare una svolta decisiva e incoraggiante per sbloccare e spingere nella direzione giusta l’annata dei due centravanti.
Capitolo Jovic. Nelle gerarchie di Italiano il serbo è il punto di riferimento dell’attacco della Fiorentina e i due gol di ieri sono due fotografie di segnature di qualità. Jovic i numeri del centravanti di razza li ha e anche il fatto di essere diventato il capocannoniere della Conference (6 gol dopo 9 gare) è una conferma che Luka ha la possibilità (e deve farlo) di mettersi la Fiorentina sulle spalle e portarla il più in alto possibile.
Riflettori su Cabral. La doppietta del brasiliano raccoglie a sua volta un altro significato. E qui entra in scena la forza di volontà, la tenacia e lo spirito tutto sudamericano di chi ha una voglia matta di spaccare il mondo nonostante le difficoltà e gli ostacoli. (…)

Di
Redazione LaViola.it