Scambio tra portieri in cerca di nuove motivazioni, alla Fiorentina arriva Sirigu. Gollini si giocherà lo scudetto a Napoli
Su La Repubblica si parla dello scambio tra Sirigu e Gollini. Un accordo che sembra aver soddisfatto entrambe le parti. I due portieri avevano bisogno di cambiare aria e ritrovare le giuste motivazioni dopo due parentesi ritenute poco fortunate. E le due società, ascoltando anche Italiano e Spalletti, avevano la necessità di assicurare maggiori sicurezze a un gruppo squadra che da entrambe le parti ha individuato da tempo i propri numeri uno. Il Napoli non ha altra soluzione che Meret, sempre in campo anche nella clamorosa sconfitta con la Cremonese in Coppa. E con la Fiorentina, invece, Gollini che non è riuscito a cogliere le occasioni che società e tecnico gli avevano prospettato con alcuni errori (anche grossolani) commessi nelle poche gare in cui è stato impiegato.
LE DIFFICOLTA’ DI GOLLINI. E pensare, ironia della sorte, che con Gollini tra i pali la Fiorentina ha perso soltanto una gara delle nove in cui ha giocato nelle tre competizioni: ma quella sera, a Istanbul contro il Basaksehir, i viola hanno compromesso il passaggio del turno come primi del girone con alcuni svarioni purtroppo passati in archivio. In campionato, invece, Gollini potrà vantare di essere stato l’unico portiere fin qui (insieme a Onana dell’Inter) a non aver subìto gol proprio dal Napoli (finì 0-0 al Franchi). Gollini era ancora titolare, come doveva esserlo nei piani di Italiano, salvo poi preferirgli Terracciano in quanto più continuo, solido e affidabile anche nei confronti dei compagni di reparto. Era tornato a Firenze dopo aver militato nelle giovanili viola. Ma i suoi ultimi due anni sono stati sfortunati e tormentati: dal rapporto incrinato con Gasperini all’Atalanta fino al prestito poco redditizio nel Tottenham. Infine il ritorno a Firenze, immaginato e per certi versi sperato, che si infrange sul nascere. Per la Fiorentina ora c’è l’esperienza di Sirigu.

Di
Redazione LaViola.it