
Campionato anonimo per la Fiorentina. I giovedì di coppa saranno determinanti, tra Coppa Italia e Conference League
Come analizza il Corriere Dello Sport, il campionato è triste per la Fiorentina. La stagione in Serie A dei viola pare essere destinata all’anonimato, un campionato in cui si vivacchia, il verbo più odiato dai fiorentini. Per questo va riaccesa la speranza, accompagnata da un nuovo entusiasmo, intorno alle due coppe. Giovedì 12 gennaio, giovedì 16 febbraio, giovedì 23 febbraio: sono le tre date che contano per la Fiorentina. Ottavi di Coppa Italia contro la Sampdoria la prima data, spareggi Conference League col Braga la seconda e la terza
UN ANNO FA. L’anno scorso di questi tempi la Fiorentina aveva tre giocatori forti e decisivi. Dusan Vlahovic, capocannoniere della Serie A alla 16ª giornata con 13 gol; Nicolas Gonzalez, l’acquisto più costoso nella storia del club viola (27 milioni), uno dei migliori nella prima parte del campionato; Lucas Torreira, regista quasi classico, leader tecnico e tattico, capocannoniere viola nel girone di ritorno con 5 gol. Il passo indietro, sul piano tecnico, è evidente, anche perché i sostituti dei tre non sono mai stati al livello dei loro predecessori.
Il valore della Fiorentina attuale corrisponde più o meno alla posizione che occupa in classifica. Adesso è decima, può essere nona, magari anche ottava, ma il livello è quello. Qualcosa in più potrebbe e dovrebbe mettercelo il tecnico, chiamato a fare un salto di qualità.

Di
Redazione LaViola.it