Italiano: “Se avessimo vinto non avremmo rubato niente, ripartiti con il piede giusto”

L’allenatore viola dopo il pareggio per 1-1 contro il Monza: “Grande prestazione, il cambio Cabral-Jovic alla fine…”

Parla così mister Vincenzo Italiano in conferenza stampa dopo l’1-1 contro il Monza: “Non sono quei 20 minuti di inizio ripresa, è il fatto che loro sono una squadra che appena abbassi i ritmi si conoscono e ti colpiscono. Dopo 2 mesi, senza partite ‘vere’, la Fiorentina si è presentata con un grandissimo primo tempo, anche nella ripresa abbiamo fatto quello che dovevamo, magari con un pizzico di qualità in meno. È stata una grande prestazione, se avessimo vinto non avremmo rubato niente. Anche se Petagna ci ha graziati. Potevamo andare tante volte sul raddoppio, ma siamo ripartiti con il piede giusto”.

BIANCO. “La difficoltà più grande per un ragazzo così giovane è saper gestire le forze, i minuti. Si acquisisce con l’esperienza, è partito alla grande ma appena ha abbassato un po’ i ritmi ha perso qualche pallone… Succede. Mi ha convinto però per personalità, dinamismo, conduzione palla al piede. Per me oggi è stato un aspetto positivo”.

MILENKOVIC E BONAVENTURA. “Abbiamo partite una dietro l’altra, sabato giochiamo dopo l’allenamento di domani e la rifinitura di venerdì. Chi ha avuto qualche acciacco e non è al 100%, siccome tutti riescono a fare prestazione, le scelte sono per questo motivo qui”.

CAMBIO CABRAL-JOVIC ALLA FINE. “Due minuti prima Cabral è partito da metà campo e si è trascinato 4 avversari, se è più sveglio e lucido nel servire Ikonè o arrestare la corsa e guadagnarsi il rigore, era da 10 in pagella. Per me stava ancora bene, se fosse arrivata qualche palla in area poteva dire ancora la sua. Poi era un po’ ‘cotto’, speravo in una zampata di Jovic. Ma la scelta di Cabral è perché qualcuno magari salta un allenamento o ha avuto qualche acciacco… ma tutti stanno bene, oggi è stato difficile fare la formazione. Scendiamo in campo ogni tre giorni, i ragazzi hanno la fiducia del mister”.