Tanto generoso quanto poco incisivo, il brasiliano resta ancora a secco. Bello lo schema che porta al gol Ranieri
Una «spruzzata» d’Europa, per ricordarsi l’effetto che fa. Contro il Monaco la Fiorentina non ha trovato la sesta vittoria su sei (amichevoli) ma l’1-1 di ieri è stato un test particolarmente utile per capire a che punto sia il percorso che dovrà portare i viola ad un inizio di 2023 più intenso che mai. Cabral era al centro dell’attenzione, si è guadagnato la punizione da cui è nato l’1-0. Un gol bellissimo. Soprattutto per il mister, perché arrivato grazie ad un (particolarissimo) schema. Segno di come il laboratorio sia costantemente aperto, alla ricerca di nuove soluzioni. Così scrive il Corriere Fiorentino.
FATICA. I viola hanno però fatto fatica a creare occasioni e a tirare in porta. Colpa (anche) di un Cabral come al solito tanto generoso quanto poco incisivo. Nella ripresa poi, a differenza di quanto successo nelle altre amichevoli, Italiano non ha ribaltato la squadra. Il Monaco, al contrario, ha messo dentro qualche big e, come i viola, ha trovato il gol su calcio piazzato. Mentre Cabral si è divorato poi il gol del nuovo vantaggio.
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Redazione LaViola.it