Connect with us

Editoriali

Una Fiorentina più ‘sporca’ ma anche più efficace. Salernitana avversario duro, stasera al Franchi in palio c’è la quinta di fila

Italiano

Le novità di Italiano rendono la Fiorentina più ‘bruttina’, ma anche molto più concreta. Per rimettere a posto la classifica quanto più possibile servono i tre punti anche stasera

È una Fiorentina decisamente più distesa quella che si approccia alla sfida casalinga di stasera contro la Salernitana, penultima partita (e ultima al Franchi) prima della mega sosta per i Mondiali in Qatar. I risultati, d’altra parte, sono la miglior cura ad ogni male e la striscia aperta di quattro vittorie consecutive tra campionato e Conference non può che aver ridato il sorriso al gruppo di Italiano.

Certo, la posizione di classifica in Serie A resta ben al di sotto delle aspettative e gli otto punti dalla zona Europa sono tantissimi. Inoltre, aver chiuso al secondo posto un girone di Conference League più che alla portata dei viola è un risultato sufficiente, ma niente di più. Un risultato che, perlatro, costa ai viola un doppio turno supplementare nella competizione in un campionato ultracongestionato. E l’avversario è il peggiore che si potesse pescare: i portoghesi del Braga, per una sfida che vedrà la Fiorentina affrontare una squadra con valori simili già ai playoff che valgono gli ottavi di Conference.

Tuttavia, visto come si stava mettendo la stagione dei viola fino a qualche settimana fa, i risultati delle ultime settimane fanno tirare un bel sospiro di sollievo a un gruppo squadra cresciuto in concentrazione e consapevolezza dei propri mezzi. Ma non solo. La Fiorentina sta cambiando pelle, è abbastanza evidente. La squadra che ricercava il possesso palla quasi ossessivamente sembra non esserci più. Nelle ultime due sfide di campionato, le vittorie contro Spezia e Sampdoria, la Fiorentina ha sì superato gli avversari in quanto a percentuale di possesso palla, ma di appena il 51% in entrambe le occasioni.

Un dato che si riflette nel nuovo modo di interpretare le partite della squadra di Italiano. Un calcio più sporco, anche più ‘bruttino’, ma anche più efficace. Se nella versione embrionale di questa nuova Fiorentina il modulo galleggiava tra 4-3-3 e 4-2-3-1, quest’ultimo sistema di gioco è ormai adottato in pianta stabile. A ciò si aggiunge una rivoluzione ancor più marcata nel modo di giocare, meno orizzontale e più verticale con tanti lanci lunghi a scavalcare il centrocampo per servire direttamente il centravanti o gli esterni alti, che in termini realizzativi ne stanno traendo giovamento. Più che a creare gioco come in passato, ai due centrocampisti viene chiesto di interromperlo e di essere attenti in fase di non possesso, con la pressione offensiva filo conduttore tra la ‘vecchia’ Fiorentina e quella nuova.

Le novità stanno producendo effetti sotto l’aspetto dei risultati, il che sta anche ridando fiducia a un gruppo che sembrava aver perso tutte le sue certezze consolidate nella passata stagione. Il rischio è quello di esagerare, di snaturare completamente l’idea di calcio di Italiano, Tuttavia, allo stesso tempo, il bel calcio mostrato nella passata stagione era diventata la versione distorta di se stesso, riducendosi il più delle volte a un possesso palla sterile e senza inensità. Ragionevole pensare che Italiano vorrà trovare una sintesi con il passare delle settimane. Magari già a partire dalla sosta.

Intanto però stasera al Franchi arriva la Salernitana. Un avversario in forma, che sopravanza di un punto in classifica la Fiorentina e che appena dieci giorni fa si è concesso il lusso di vincere 1-3 contro la Lazio. I viola partono ovviamente favoriti, anche grazie alla spinta del pubblico di casa, ma la squadra allenata da Nicola è un osso duro per tutti quest’anno. Alla Fiorentina serve un ulteriore step di crescita: la consapevolezza nei propri mezzi è aumentata, occorre migliorare ulteriormente nella continuità dentro la partita contro un avversario più ostico di Spezia e Sampdoria. I viola vanno a caccia della quinta di fila, per cercare di rimettere a posto quanto più possibile la classifica prima della chiusura a San Siro col Milan e della lunga sosta.

4 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

4 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Editoriali

4
0
Lascia un commento!x