
Niente calcoli, la Fiorentina proverà a fare l’impresa di guadagnarsi il primo posto nel girone
Con gli esterni ridotti all’osso e la volontà di provare a inseguire fino all’ultimo il primo posto nel girone di Conference League, la Fiorentina è pronta ad affrontare l’Istanbul Basaksehir schierando il miglior undici possibile, senza far calcoli in vista del delicato impegno di domenica al Picco di La Spezia, scrive La Nazione in edicola stamani
A disposizione fra gli esterni offensivi restano Ikoné e Kouame (oltre a Saponara) che comporranno il tridente offensivo assieme a Jovic, in vantaggio su Cabral. La sensazione infatti è che, al di là delle buone risposte arrivate nella seconda parte di gara con l’Inter, l’intenzione del tecnico sia quella di ripartire dal più collaudato 4-3-3, magari per cambiare a gara in corso. In tal senso il giocatore che potrebbe permettere ai viola di declinare il modulo in corso d’opera in un 4-2-3-1 è Barak, che dovrebbe trovare di nuovo spazio a centrocampo assieme a Amrabat in cabina di regia e Mandragora, lasciato a riposo sabato per i postumi di un problemino alla caviglia accusato a Lecce.
Chiusura, andando a ritroso stavolta, con il pacchetto difensivo dove davanti a Gollini – portiere di Coppa voglioso di riscatto dopo la prova horror dell’andata con due gravi errori – dovrebbero figurare l’adattato Terzic (Dodo l’unico titolare a riposo) sulla destra con Biraghi dalla parte opposta, oltre a Milenkovic e Igor coppia centrale.

Di
Redazione LaViola.it