
Forte l’idea che Jovic possa agire alle spalle di Cabral, con Kouame largo a destra e Saponara a sinistra
Come imposterà la partita Italiano, fra tutti il più dispiaciuto perché l’evoluzione in attacco si è trasformata in stallo senza un centravanti che la butti dentro e gli esterni che saltino l’uomo? A proposito, scelte ridotte sulle ali, essendo Sottil infortunato e Ikoné squalificato, sicché la scelta è ampia nel settore centravanti (Jovic, Cabral, più Kouame che in teoria potrebbe giocare esterno), scrive stamani La Nazione.
Parecchie domande e nei momenti che contano davvero la risposta arriverà dal campo, dove la Fiorentina in verità ha sbagliato poche volte l’approccio; i problemi semmai arrivano dopo, quando la squadra sembra perdere fiducia nella propria capacità di segnare. Per questo Jovic stasera sarà un osservato speciale: dalle sue indubbie capacità di attaccante – per ora solo un gol contro la Cremonese – dipende lo scatto che la Fiorentina deve fare in attacco per dare forma all’innesco dei pericoli. Italiano ha aggiustato i tratti del suo 4-3-3, che nell’ultima mezz’ora contro l’Atalanta si è trasformato in un 4-2-3-1 con Jovic «trequartista» dietro al centravanti.
In quella posizione l’ex Real è riuscito a rendersi pericoloso, mostrando chiari progressi, o perlomeno la capacità di puntare la porta. Stasera Italiano insisterà con la modifica del modulo per adattarlo ai giocatori? Certo la partita conta parecchio. Ci vorranno fantasia e coraggio, compreso quello di rinunciare ad alcune delle proprie certezze.

Di
Redazione LaViola.it