Il difensore della Fiorentina ha esternato la propria delusione per la decisione di Scaloni di lasciarlo fuori dalle amichevoli della nazionale argentina negli Stati Uniti
Lucas Martínez Quarta era stato uno dei nomi ricorrenti nelle convocazioni di Lionel Scaloni per la nazionale argentina. Ha infatti partecipato a gran parte degli appuntamenti del percorso di qualificazione sudamericana Conmebol ed è stato uno dei campioni della Copa América 2021 in Brasile. Tuttavia, nell’ultimo periodo, il ct ha optato per scelte differenti nel suo settore.
In un’intervista al portale argentino Bolavip, il difensore ha esternato il suo stato d’animo per la mancata convocazione: ”Ovviamente è un peccato. Provo dolore e un po’ di rabbia perché ero in pre-lista e oggi sono fuori. L’allenatore ha deciso che gli altri compagni di squadra in questo momento stavano meglio e bene… È una decisione dello staff tecnico e devo solo continuare a lottare. Devo continuare a focalizzarmi sulla Fiorentina, che è quello che mi ero prefissato di fare all’inizio senza pensare ai Mondiali o a cosa sarebbe potuto succedere. La cosa più importante è poter giocare in viola e cercare continuità“.
VIETATO MOLLARE. “Ogni allenatore prende le sue decisioni e sono più che rispettabili. Sto combattendo. Continuerò ad allenarmi e a cercare la continuità che sto avendo qui alla Fiorentina, così che diventi un po’ più facile per me avere un posto anche in nazionale. Ora la mia testa è qui e voglio augurare il meglio ai miei compagni impegnati con la Selección. Sono rimasto qui ad allenarmi e a prepararmi per quello che verrà“.
IL MONDIALE. “Ovviamente farò del mio meglio. È il sogno di ogni ragazzo quando inizi a giocare a calcio. Sarebbe un peccato per me perderlo. Perché aver attraversato tutte le qualificazioni e la Copa America, e rimanere alla porta sarebbe un vero peccato. Dipende da me, da come mi alleno e da come gioco. Le speranze sono sempre lì. Spero che Dio voglia che io ci sia . È una decisione del tecnico, ci sono grandi difensori. Altrimenti tiferò quelli che fino a poco tempo fa sono stati miei compagni di squadra e incoraggerò la Nazionale“.

Di
Redazione LaViola.it