
Fa piacere che si parli di mercato anche per i dirigenti
Vargas? Sta bene, penso che sia però più uno di fascia. Si esprime meglio sulla corsia laterale.
Ljajic-Rossi? Non voglio parlarne.
Delio Rossi? E’ un allenatore bravo, migliora molto i giovani che ha a disposizione, è un grandissimo lavoratore, anche se molto dipende dai risultati delle squadre, purtroppo spesso si fa troppo presto a cambiare opinioni.
Juve-Napoli? Non mi interessa come finisce.
Meglio fuori che in casa? Noi forse in casa ci sentiamo in dovere di dover vincere e stravincere, dobbiamo toglierci di dosso questo pensiero. Loro si chiuderanno molto, e ci vorrà molta pazienza, senza voglia di strafare ma cercare di fare bene senza foga. Noi pensiamo solo a vincere, a migliorare la classifica, domani, migliorarci ancora, ma domani dobbiamo avere pazienza.
Gomez? Speriamo di averlo dopo la sosta, è forte, quindi lo aspettiamo e sono certo che ci darà qualcosa in più.
Voglia di crescere nel futuro? C’è la volontà di provare a crescere sempre, per noi è più complicato che per altri, ma c’è la volontà forte della proprietà di crescere, c’è sintonia. Siamo orgogliosi di rappresentare questa città e questa tifoseria. L’importante sarà coltivare questa volontà.
Borja indispensabile?
Nel calcio ma anche nella vita la cosa difficile è essere uno normale, come lui. Sono contento che non venga chiamato per ora, almeno si possono riposare, ma per i mondiali spero vengano selezionati, lui e Gonzalo. Sta diventando il simbolo della città ed anche della squadra Borja.
Di
Redazione LaViola.it