
Pradè disposto ad arrivare a un’offerta da 10 milioni più bonus. Il terzino brasiliano ha già accettato Firenze
Dodô ha detto sì alla Fiorentina. E adesso la Fiorentina mette lo Shakhtar Donetsk spalle al muro, forte di un’offerta economica inviata agli ucraini una settimana fa. E a cui chiede di dare una risposta precisa entro 48 ore. I giorni trascorrono e il club viola vuole affondare il colpo per garantire all’allenatore due-tre rinforzi di valore già per il ritiro di Moena. Dodô è uno di questi, ma è il momento di stringere i tempi. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
PUNTO DI SVOLTA
La storia è nota. Come la preferenza per l’esterno destro brasiliano su cui si concentrano le maggiori attenzioni della Fiorentina. Praticamente da quando Odriozola è diventato un capitolo chiuso (non ermeticamente), quindi siamo ad un punto di svolta: o dentro o fuori. Dentro è sicuramente il calciatore che ha già accettato la destinazione Firenze. E con quella in mano gli uomini di mercato di Commisso sono andati a bussare alla porta degli ucraini. Alla prima richiesta, poi reiterata sopra i 15 milioni per cedere Dodô, lunedì scorso hanno fatto pervenire a Donetsk una controproposta decisamente inferiore. Ma sempre significativa: più di 10 milioni con i vari bonus.
INCONTRO DECISIVO
Lunedì scorso è una settimana domani, di spazio e modo per ragionarci sopra lo Shakhtar ne ha avuti a sufficienza. Ma per ora alla Fiorentina non sono arrivate repliche che possano indirizzare l’esito della trattativa. I prossimi due saranno giorni in attesa di una risposta. Poi Barone e Pradè cominceranno a guardarsi intorno alla ricerca della soluzione giusta pescando tra le opzioni di “riserva”.
Giorni, questi, che sono destinati comunque a determinare. Perché Darijo Srna, bandiera dello Shakhtar con un veloce passaggio a Cagliari nel finale di carriera e attuale direttore sportivo degli arancioneri ucraini, è segnalato a Firenze, ufficialmente in vacanza. Ma è chiaro che la sua presenza potrebbe favorire l’incontro necessario per risolvere la questione. La Fiorentina non vuole andare molto oltre. E ha fissato un limite per la trattativa in corso.

Di
Redazione LaViola.it