Connect with us

Rassegna Stampa

La Fiorentina punta l’Europa: Biraghi carica i compagni e i tifosi verso la Juve

Biraghi

Il capitano chiede l’aiuto del pubblico per affrontare, e magari battere, la Juventus al Franchi

«Sono sicuro che lo stadio ci darà una grande spinta e tutti insieme cercheremo di andare a prenderci questa vittoria». Discusso e più spesso criticato in un rapporto non semplice. Ma per questo forte e che ha molti più punti di contatto di quello che si possa pensare. E una cosa in assoluto si può dire senza tema di smentita su Cristiano Biraghi, al di là delle prestazioni sul campo che comunque ne fanno un riferimento dentro la Fiorentina: ci mette la faccia sempre e comunque. Come gli appartiene per carattere e come lo richiede la fascia che porta al braccio. A Firenze un’eredità che pesa. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

MI FIDO DI NOI

«Quando arrivi all’ultima partita – ha detto il capitano viola a “Weekly” sul sito del club – non serve dire si poteva fare meglio, si poteva fare questo o quello. Sappiamo come si fa a vincere e come si fa a perdere. C’è solo da tirare fuori le energie per fare risultato. Non conta più se sei stanco, se hai un dolore. Giochiamo contro la Juventus e ci giochiamo un posto in Europa. Davanti a 35.000 nostri tifosi, in una cornice che sarà spettacolare. Pressione? Magari è stata causa degli scivoloni soprattutto nell’ultimo periodo. Ma ad esempio contro la Roma sapevamo di dover vincere a tutti costi per non essere fuori dall’Europa. E abbiamo disputato una prova di alto livello.

Come sono sicuro la faremo contro la Juventus. Nei precedenti ci abbiamo sempre perso. Ma ce la siamo battuta alla pari nonostante qualche episodio sia andato male. Stavolta gli episodi dobbiamo girarli dalla nostra parte. Lo stadio come sempre è una garanzia. Non a caso siamo la seconda squadra del campionato ad aver conquistato più punti in casa. L’ambiente caldo tutto per noi è un bel vantaggio. Chi gioca, chi subentra, chi sta in panchina, chi è infortunato: serve la partita perfetta. Ci sarà da soffrire, ma mi fido della squadra e dei miei compagni: faremo una grande prestazione».

REGALO ALLA CITTA’

Con una certezza che può aiutare a raggiungere l’obiettivo. «Quando inizia un percorso nuovo è difficile essere costanti per trentotto partite più quelle di Coppa Italia. Sono cambiate tante cose in meglio. Più che altro sono cambiati allenatore, metodologia, idee e mentalità, così qualche passo falso è fisiologico, però la Fiorentina è tornata a lottare per qualcosa d’importante. E la stagione è stata molto positiva: adesso proviamo a fare questo regalo alla città».

39 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

39 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

39
0
Lascia un commento!x