Nell’ultima uscita pubblica Commisso si diceva “deluso” e bisognoso di “un momento di pausa per fermarsi e riflettere sul futuro”
«Al momento opportuno Commisso sarà a Firenze per seguire anche i lavori del Viola Park» (12 marzo); «Ieri ho sentito Rocco e molto presto sarà con tutti noi» (25 marzo): così il direttore generale Joe Barone sul conto del proprietario del club, che viene definito attentissimo e puntuale nelle richieste per conoscere i particolari, i dettagli, le sfumature di ogni singola operazione e iniziativa. Viene descritta una situazione serena, ma sui tempi del ritorno di Commisso non ci sono certezze, scrive La Nazione.
LE ULTIME DICHIARAZIONI. Il proprietario viola infatti non ha ancora definito la data del suo rientro a Firenze, da cui si allontanò in modo imprevisto agli inizi di dicembre per curare gli effetti di una polmonite. Da allora Commisso è riapparso solo via voce concedendo un’intervista al sito ufficiale viola dopo la fine del mercato di gennaio, dicendosi anche «deluso» per alcune reazioni da parte dei tifosi, aggiungendo di aver bisogno di «un momento di pausa per fermarsi e riflettere sul futuro». Frasi che poi sembrano essere state metabolizzate anche per l’ottima reazione del gruppo-squadra sul campo, con il quale il presidente si è quasi sempre mantenuto in contatto al termine delle partite.

Di
Redazione LaViola.it