
Sono 10 i giocatori della rosa viola che hanno lasciato Firenze per aggregarsi con le rispettive nazionali
Di nuovo in campo, al lavoro. La Fiorentina è tornata ad allenarsi ieri al centro sportivo Astori. Italiano approfitterà di questi giorni per “oliare” i meccanismi di gioco. Scrive La Nazione.
Il tecnico viola non si perderà nemmeno una delle partite dei suoi Nazionali, dai serbi fino ai sudamericani. Domani è il giorno di Italia-Macedonia del Nord, con Biraghi tra i convocati azzurri. Ma anche di Ungheria-Serbia (Milenkovic, Nastasic e Terzic) e Polonia-Scozia. Tra i polacchi, oltre a Piatek e Dragowski, gli occhi si soffermeranno pure su Zurkowski. Perché, alla ripresa, sarà un avversario da fermare, con l’Empoli, e anche perché la Fiorentina si è assicurata la possibilità di controriscattarne il cartellino.
Nella notte tra domani e venerdì scenderà in campo l’Uruguay di Torreira, nella prima sfida valida per le qualificazioni al prossimo mondiale contro il Perù. Mentre nel pomeriggio sarà la volta del Marocco di Amrabat, nel primo dei due appuntamenti col Congo. Sabato toccherà ai due argentini, Quarta e Gonzalez provare a convincere Scaloni a dargli spazio con il Venezuela.
La sfida più intrigante sarà quella che si giocherà la notte tra martedì 29 e mercoledì 30, tra Cile e Uruguay. Sì, perché si troveranno di fronte, da avversari, i due play viola. Da una parte Torreira e dall’altra Pulgar, passato al Galatasaray e che a fine stagione farà rientro alla base.

Di
Redazione LaViola.it