Il commento del primo cittadino di Firenze sul vincitore del concorso per la ristrutturazione dello stadio Franchi e la riqualificazione di Campo di Marte
Dario Nardella, sindaco di Firenze, ha parlato così a margine dell’evento di Palazzo Vecchio per la presentazione del progetto vincitore del restyling del Franchi ai media presenti, tra cui LaViola.it: “Progetto sostenibile, che valorizza la struttura di Nervi. Mi è piaciuto come è stato ridisegnato il quartiere di campo di Marte. Un ottimo inizio, bisogna passare alla progettazione definitiva per iniziare i lavori nei tempi stabiliti. Anche se c’è un velo di tristezza per guerra e Covid, ma bisogna andare avanti”.
“Avremo una tempistica legata alla consegna del progetto e va fatto tutto in fretta per realizzare il nuovo Franchi 2.0. Mi hanno commosso le parole di Batistuta, che ha detto che sarebbe stato triste se fosse stato distrutto il Franchi, mi sono piaciute anche le parole di Antognoni che ha detto di dover ricordare la storia”.
SU BARONE. “Mi sembrava particolarmente colpito dal progetto, ma voglio ringraziare lui, Commisso e la Fiorentina. Nella proroga della convenzione di 2 anni abbiamo scritto che creeremo un gruppo di lavoro per studiare la valorizzazione dello stadio”.
FAMIGLIA NERVI. “L’avevamo invitata, per motivi non dovute alla manifestazione non hanno potuto partecipare, mi hanno mandato una lettera di ringraziamento”.
SUI TEMPI E SUL CALCIO ITALIANO. “Mi prendo solo impegni che posso portare in fondo, come ho fatto per la tramvia. Ho sempre usato parole attente sullo stadio, ma ora mi sento fiducioso. Dobbiamo arrivare in fondo anche per non perdere questi soldi. Daremo nuova vita a campo di Marte, il secondo quartiere più popoloso di Firenze. Anche il premier Draghi ne ha parlato, Firenze è un modello per tutti. Abbiamo fatto una cosa incredibile, i fiorentini sicuramente potranno dividersi sul progetto preferito. Ma non posso non rispettare il giudizio della giuria internazionale”.
Di
Marco Pecorini