
Italiano aspetta il cambio di passo del suo numero 10. A fine allenamento si trattiene con lui, c’è bisogno di riportarlo al top
Riavvolgere il nastro fino all’inizio, facendo tesoro dell’esperienza fatta, compresa quella con la Nazionale, scrive stamani La Nazione. Gaetano Castrovilli, il 10 viola che sogna di tornare ad illuminare il gioco della sua squadra come ha già mostrato di saper fare, sta lavorando sodo. Vincenzo Italiano ha trovato la chiave giusta. «Lo ringrazio – ha detto ieri il centrocampista ai canali ufficiali del club -, perché mi ha fatto uscire prima del previsto da questo periodo difficile. Ogni fine allenamento si ferma insieme a me e calciamo in porta: mi vuole più concreto ed anche io lo voglio. Anzi. Rosico: sono ancora a zero gol: spero che la prossima sia la volta buona».
Il tecnico viola non gli ha mai risparmiato elogi ed è ora che il suo cambio passo, la capacità di conduzione del pallone e, soprattutto, l’imprevedibilità nell’inserirsi tra le linee devono davvero fare la differenza. Magari anche spostandosi sulla corsia esterna, lì dove, senza Nico Gonzalez, c’è sempre necessità di forze fresche.

Di
Redazione LaViola.it