Tifosi state sereni… la Fiorentina sta crescendo e migliorando (cit. Paulo Sousa)

Polemiche, vignette satiriche e tanta rabbia. La sconfitta di Genova ha lasciato in dote questo all’ambiente fiorentino. O almeno quello che circonda la squadra viola. Perché a sentire Paulo Sousa nulla è successo. È tutto ok, anzi. La Fiorentina sta crescendo, in personalità e voglia. La sconfitta di Marassi è stata solo colpa di alcune distrazioni individuali e di prese decisioni sbagliate di alcuni calciatori.

Una sorta di Firenze stai serena, dunque, lanciato dal tecnico viola. Lo stesso che tempo fa invocava l’aiuto del pubblico fiorentino e che adesso, invece, sembra quasi non averne bisogno. In fondo, sempre a sentire il tecnico portoghese, la Fiorentina è là dove lui stesso si aspettava. Anzi, ha forse raccolto di meno di quanto meritasse.

E che le visioni su obiettivi ed ambizioni, tra allenatore e società, fossero diverse lo si era capito già dal ritiro di Moena quando ADV, Cognigni e Corvino parlavano di Fiorentina da zona Europa, mentre Sousa vestiva i panni del pompiere per spegnere i troppo facili entusiasmi. In tutto questo, all’orizzonte, c’è la Lazio.

Squadra attrezzata per stare davanti alla Fiorentina. Anche perché non ha le coppe. Sempre secondo Sousa. Una Lazio, tuttavia, che con la telenovela allenatore ha sprecato mezza estate, e con giocatori usciti allo scoperto anche pubblicamente per lasciare la capitale e di fatto senza tifosi da mesi. Che tuttavia, ha saputo ritrovarsi e stare lassù.

Mentre la Fiorentina si è persa. La gara dell’Olimpico è forse già decisiva per Sousa. Perché giovedì ci sarà il Napoli. Ed alcune scelte inspiegabili come quelle di Genova, se dovessero essere seguite da due altri disastri tra Lazio e Napoli potrebbero anche far perdere definitivamente la pazienza alla dirigenza gigliata. Con il miglior undici titolare possibile da mandare in campo. Un campo tradizionalmente ostico per i colori viola. E con un morale sotto i tacchi dopo l’ora disastrosa di Marassi che ha spazzato via tutto quanto di buono accaduto nelle precedenti gare tra campionato ed Europa.

Il vento del pessimismo è forte su Firenze. Così come quello dello scetticismo su Sousa. Ancora non è montato quello della contestazione, ma il Natale è ancora lontano. E potrebbe essere dolcissimo con due risultati positivi tra Olimpico e Napoli, ma anche burrascoso in caso di doppio passo falso. A Sousa e alla Fiorentina la scelta. Rimediare è ancora possibile. Ma chi sbaglia paga. Ed il momento del conto può essere vicino. Sperando, ovviamente, che tutto ciò possa essere smentito dai prossimi due impegni.