
Il cambio di marcia, che poi coincide con un semplice ritorno al (recente) passato, adesso è una scelta obbligata. Paulo Sousa e la Fiorentina hanno davanti una doppietta di sfide terribili, Lazio e Napoli e prima che i 180 minuti pre-natalizi si trasformino in un ‘rischiatutto’, il tecnico portoghese dovrà essere bravo e convinto a rimettere la squadra nella traiettoria da cui l’ha strappata con la trasferta di Genova.
Il ko di Marassi, insomma, ha lasciato il segno. Nei tifosi, soprattutto, come nella critica (severissima nei confronti di Sousa) e ovviamente nella società che adesso chiederà all’allenatore e quindi ai giocatori di riprendersi qualcosa di molto importante nelle due ultime sfide del 2016. «Rischiatutto», dicevamo.
Già, perché il doppio risultato contro Lazio e Napoli si rivelerà in qualsiasi modo andranno le cose uno spunto decisivo per la seconda parte della stagione. E, molto probabilmente, per il mercato che sta per iniziare.
Scenario positivo. Sousa rimette i pezzi della Fiorentina al suo posto (Kalinic e Ilicic titolari, Borja recuperato e quindi al posto dello squalificato e in partenza Badelj, Milic -eventualmente – come cursore di fascia arretrato) e riporta la squadra nella direzione di prestazioni positive, magari accompagnate da risultati incoraggianti a Roma e contro gli azzurri di Sarri. In questo caso la bufera post Genova è destinata a rientrare.
Le parole di Della Valle potranno riprendere quota («ho fiducia, abbiamo la possibilità di riguadagnare una classifica importante, a gennaio basteranno ritocchi minimi») e la Fiorentina trascorrerà un Natale senza turbolenze, impostando la sua riscossa (e appunto il prossimo mercato) con passo regolare.
Scenario negativo. La squadra non riesce a rialzarsi dal capitombolo di Genova e dopo Lazio e Napoli si troverà a fare i conti con una classifica complicata e complessa. Comunque lontana dalle ambizioni dell’estate. E’ qui che il «rischiatutto« viola può avere davvero conseguenze al momento difficili da ipotizzare.
Come reagirà la società? Sousa rimarrà intoccabile come Della Valle e Corvino si sono sempre affrettati a sottolineare nelle scorse settimane? E quali potranno essere, a quel punto, le reali ambizioni stagionali della squadra?
Insomma, quesiti difficili nei quali la Fiorentina potrebbe trovarsi invischiata anche e soprattutto a causa degli errori e del ko contro il Genoa, ovvero la partita chiave per dare una continuità di risultati a un gruppo che si era appena rialzato da un avvio di stagione in salita.

Di
Redazione LaViola.it