Dalla semifinale di CHL con rincorsa (da titolare) alla Liga col Real al ballottaggio con Venuti. Odriozola scalpita, può partire titolare col Genoa
L’ultima volta che Alvaro Odriozola era sceso in campo dal 1’ era al Di Stefano (dove giocava il Real per via dei lavori al Bernabeu), con indosso la camiseta blanca, lo scorso 22 maggio. Non certo una gara come le altre, quella, per l’esterno del Real Madrid, visto che contro il Villarreal la squadra di Zidane si giocava la vittoria del campionato, sperando in un passo falso dell’Atletico Madrid che tuttavia non arrivò.
FINALE DI 2020-21. Una presenza, quella, che arrivava dopo un’altra gara giocata da titolare, col Bilbao, e una serie di presenze coincise con le ultime nove giornate di Liga, con 6 partenze dal 1’ e 2 reti. In quel lasso di tempo il Real è stato imbattuto, centrando 6 vittorie e 3 pareggi. In pratica, l’attuale esterno della Fiorentina, mise assieme più presenze negli ultimi due mesi di stagione che in tutto l’anno, passato alle spalle di Carvajal prima e Vazquez poi. Nel mentre, dunque, i calciatori della Fiorentina lottavano per evitare la retrocessione in B, Odriozola giocava da titolare col Real Madrid in Liga e metteva a referto 13’ in semifinale di Champions League contro il Chelsea, dopo averlo fatto anche nei quarti col Liverpool.
VERSO MARASSI. Dopo aver esordito in maglia viola, subentrando (a freddo) a Bergamo, Odriozola si candida ad una maglia da titolare in Genoa-Fiorentina. Le condizioni con cui è uscito dalla sfida coi nerazzurri Venuti sommata all’ottima prestazione fornita dal basco al Gewiss Stadium, infatti, vedono lo spagnolo in grande vantaggio su ogni altra ipotesi di formazione. Ottimo l’impatto con la Serie A per l’ex Real, che in stagione ancora non aveva avuto modo di collezionare neanche 1’ in Liga, andando su e giù sulla fascia destra più volte con chiusure (su clienti non certo semplici come Zapata), scatti e ‘garra’, senza far neanche notare che fosse ai primi scampoli di partita con una squadra per lui del tutto nuova e in un campionato del tutto nuovo. Il futuro? “E’ arrivato in prestito secco, poi si vedrà”, chiosò il dg viola Barone in fase di presentazione di Odriozola. “Vedrete la miglior versione di me” disse di sé stesso lo spagnolo. Le premesse ci sono, e si sono già intraviste a Bergamo. Ora l’attesa riprova: far bene anche a Marassi col Genoa, per insidiare (costantemente) la titolarità di Venuti sulla destra.
Di
Gianluca Bigiotti