La partita contro il Crotone sarà l’ultima per i contratti in esaurimento a giugno Ribery è l’unico che potrebbe rimanere. Ma dipenderà dal nuovo tecnico
Alla fine, a rischio saluti nella Fiorentina c’è quasi una squadra. Almeno sette con contratto in scadenza, più i fortemente indiziati come Pezzella e Milenkovic diretti sul mercato ad un anno dalla fine del loro accordo. Contro il Crotone, nell’atto finale della stagione, nella corsa per cercare di superare il record negativo di punti dal post fallimento ad oggi (41, campionato 2018/19, l’ultima dei Della Valle), vogliono esserci tutti. Scrive La Nazione.
Spinge Franck Ribery, che formalmente viaggia verso lo svincolo a parametro zero. Il francese ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Dipenderà molto, se non tutto, da quello che sarà l’avallo del nuovo allenatore. Al di là dei 38 anni compiuti, non ha intenzione di smettere. Lo ha fatto capire chiaramente anche la moglie Wahiba. C’è da capire se ridimensionando in maniera sostanziale l’ingaggio potrà essere ancora utile alla causa viola. Magari in versione «mental coach». Come dimostrato di saper fare benissimo domenica scorsa con Terracciano, in occasione del rigore di Insigne, e con i più giovani durante tutto l’anno.
E’ questo lo stesso discorso che vale per Martin Caceres (34). Protagonista fin qui in 28 partite di cui 25 dal primo minuto. I saluti assicurati saranno quelli di Maximiliano Olivera, subentrato nel recupero della sfida vinta a Benevento per 4-1 ma rimasto sempre ai margini dopo il rientro dal prestito al Juarez. Saluterà, senza portare in dote nemmeno un euro, anche Valentin Eysseric. Che lo scorso ottobre, era stato considerato un esubero da provare a collocare. A tirarlo fuori dalla naftalina è stato Cesare Prandelli. Con lui, oltre ad una maglia da titolare ha festeggiato anche due gol (con Spezia e Benevento) e un assist. Riuscendo così a riaccendersi i riflettori addosso.
Antonio Barreca, arrivato all’inizio del campionato in prestito secco dal Monaco, e Kevin Malcuit, approdato a gennaio dal Napoli, torneranno alle rispettive basi
L’ex granata, fin qui, ha sommato 162 minuti tra campionato (84) e Coppa Italia (78). Mentre il francese di origini marocchine l’ultima presenza l’ha fatta registrare, ad oggi, col Sassuolo. Col Napoli, era addirittura in tribuna. Cambierà nuovamente maglia pure Borja Valero. Farà di tutto per provare a scendere in campo per l’ultima volta con la maglia viola, diventata per lui come una seconda pelle.
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Redazione LaViola.it