
Due esordi nel club dei marcatori – Vecino in Europa e Chiesa fra i professionisti – spingono la Fiorentina laddove tutti pensavano restasse prima della partita contro il Paok, cioè al primo posto del girone. Ci sono voluti quasi 7.500 chilometri anda/e/rianda e il blitz in Azerbaijan per certificare la supremazia che i viola avevano messo in discussione da soli, facendosi male al Franchi contro i greci.
Chiesino è un classe 97 che si toglie una grande soddisfazione segnando in Europa League e per un eccesso di agonismo che quasi sconfina nella trance si becca sllo stendere il secondo cartellino giallo per un intervento evitabilissimo: somma di ammonizioni e rosso sventolato, con squalifica in arrivo per l’andata dei sedicesimi (16-23 febbraio). Resta per Chiesino il gusto di una rete pesantissima, perché sull’1-1 il Qarabag era obbligato a forzare per vincere e lasciare indietro il Paok, circostanza che avrebbe fatto slittare la Fiorentina al secondo posto del girone.
Il Qarabag cercava l’impresa e invece è rimasto fuori dai sedicesimi proprio per la vittoria del Paok contro lo Slovan Liberec, la partita giocata a Baku nello stadione con il campo abbastanza ghiacciato resterà dunque fra i rimpianti azeri. La Fiorentina ha giocato una partita generosa a centrocampo (bene Badelj e Vecino), mentre in difesa Gonzalo non si si è distinto per determinazione nei momenti più delicati. Deludente anche Babacar, sostituito da Kalinic quasi all’inizio della ripresa: protagonista contro il Palermo, Baba ha aggiunto un’altra tappa al suo ottovolante emotivo, una volta benissimo e l’altra meno, proprio quando ci si aspetterebbero conferme.
I gol: blitz centrale di Kalinic e palla offerta per il destro di Vecino (non irresistibile, portiere azero abbastanza complice). Pareggio del Qarabag in contropiede, con Astori inceppato nella linea. Dopo due minuti rete decisiva di Chiesa dopo una percussione di Kalinic a sinistra: la palla rimbalza sul portiere e plana sulla zucca di Chiesino, che da lì non può sbagliare. E infatti non sbaglia, entrando nel club dei marcatori.

Di
Redazione LaViola.it