
Sul tavolo del rinnovo un ingaggio per il giovane serbo da 2,5 milioni più bonus e la promessa di rinforzare la squadra
Vlahovic e la Fiorentina, prove di intesa. Il cammino è ancora lungo ma è chiaro che Dusan rappresenta un tesoro che la società non vuole assolutamente perdere. E per tenerlo serve una squadra forte e un ingaggio top. Il giovane attaccante serbo sta avendo una continuità impressionante e grazie al rendimento di quest’ultimo periodo è diventato a tutti gli effetti un uomo mercato. Lo scrive la Repubblica.
Dalla 12 ª alla 30 ª giornata, in 19 partite, ha realizzato 14 gol. E da qui alla fine ha ancora 8 gare per incrementare il suo già ricco bottino. Il problema resta il contratto in scadenza nel giugno 2023, che non dà molte certezze alla Fiorentina. La speranza viola però arriva proprio dalle parole di Vlahovic che nell’intervista rilasciata sabato scorso al nostro giornale ha chiarito che il suo futuro è ancora tutto da scrivere: «So solo che il presidente è ambizioso e vuole la squadra in alto. In estate vediamo, sono aperto ad ogni discorso». Insomma la Fiorentina è consapevole che può avere le sue chances, anche se la concorrenza non manca. E allora ecco che la strategia viaggia su due binari paralleli: quello tecnico ed economico.
I viola possono garantire a Dusan una maglia da titolare, cercando di costruire una squadra competitiva in grado di mettersi alle spalle queste due stagioni e alzare l’asticella delle ambizioni. Insomma una Fiorentina che possa cominciare a togliersi soddisfazioni importanti. Poi c’è ovviamente l’aspetto economico, altrettanto fondamentale. Oggi Vlahovic guadagna poco meno di un milione di euro e di sicuro la Fiorentina sa che deve alzare e di tanto il suo ingaggio. Arrivare insomma a 2,5 milioni di euro aggiungendo anche qualche bonus. D’altra parte Vlahovic è una delle punte più richieste.
Oltretutto la sua valutazione è già salita a 50 milioni di euro
Considerato anche che è un classe 2000, con ancora ulteriori margini di miglioramento. Nel caso, per arrivare a un accordo, può essere anche presa in considerazione l’ipotesi di una clausola rescissoria, soddisfacente per entrambe le parti. La situazione è molto fluida ma l’ottimo rapporto che si è instaurato tra il giocatore e il presidente Commisso potrebbe essere un grande aiuto.

Di
Redazione LaViola.it