
Nell’Italia non dovrebbe esserci spazio per i due giocatori della Fiorentina, chiusi dalla concorrenza e da una stagione complicata. Nelle altre Nazionali…
Al prossimo Europeo itinerante non parteciperanno giocatori viola. Il c.t. Roberto Mancini ha preso le sue decisioni, la lista definitiva è già quasi delineata. Restano alcuni dubbi, ma per Cristiano Biraghi e Gaetano Castrovilli sarà difficile entrare nell’elenco. Così scrive il Corriere Fiorentino.
BIRAGHI. Contro Irlanda del Nord e Bulgaria non sono nemmeno andati in panchina, spia del fatto che sono scivolati in fondo nella classifica di gradimento. Domani la nazionale sfiderà la Lituania e nessuno dei due sarà titolare nemmeno stavolta. La difficile annata della Fiorentina non fa che complicare tutto. L’esterno mancino oggi è una riserva, davanti ha due concorrenti. Spinazzola è il preferito di Mancini. La seconda scelta è Emerson Palmieri. L’arrivo di Iachini cambierà qualcosa, ma probabilmente non abbastanza per entrare in quel gruppo. A meno che Spinazzola o Palmieri incappino in qualche problema di natura fisica, cosa che è successa spesso a entrambi negli ultimi anni.
CASTRO. Per Castrovilli, invece, l’ostacolo maggiore è rappresentato dalla folta concorrenza. Da anni l’Italia non aveva così tanti centrocampisti di qualità nella stessa generazione. Barella, Jorginho, Verratti, Locatelli e Pellegrini sono certi della convocazione. Resta soltanto una maglia da assegnare e Gaetano se la contenderà con rivali di prima fascia. Uno su tutti Nicolò Zaniolo, impegnato a recuperare dal grave infortunio al ginocchio. Poi ci sono Sensi, Cristante che è un jolly alla Roma. E ancora: Mandragora, Pessina e Soriano che a Bologna ha segnato nove gol. Castrovilli ha soltanto esordito in azzurro nella gestione Mancini nel novembre 2019 contro la Bosnia-Erzegovina. Oggi, malgrado i cinque gol, non si sta confermando su quei livelli e giocoforza rischia di seguire gli Europei in tv.
ALTRI. Agli Europei non ci sarà la Serbia di Milenkovic e Vlahovic, resta da capire cosa succederà con Dragowski, visto che Sousa non lo ha convocato. È lui l’ultima speranza viola per gli Europei considerando che Kokorin da tempo è fuori dal giro della Nazionale russa.

Di
Redazione LaViola.it