Nonostante l’infortunio che lo ha tenuto fuori in campionato, il centrocampista marocchino ha risposto alla convocazione della Nazionale
Si sofferma sullo strano caso Sofyan Amrabat il Corriere Fiorentino. Ieri pomeriggio, con un aereo privato, si è aggregato ai suoi compagni di rappresentativa. Nelle scorse settimane alla Fiorentina era arrivata la convocazione alla quale il giocatore ha deciso di rispondere. Precisazione: per rifiutare occorre un valido motivo. Il mal di schiena di cui ha sofferto nelle ultime settimane, e che lo ha visto scendere in campo per una manciata di minuti, evidentemente non è stato poi così insopportabile per intimarlo a fermarsi. Sul periodo che il centrocampista sta vivendo si sta tuttavia addensando più di una nube.
Tutto era iniziato da quella sostituzione mal digerita con lo Spezia, con la multa arrivata al calciatore ex Hellas (il più pagato dell’era Commisso), con conseguente panchina a Udine e lo stop col Parma dopo essere tornato titolare. “Contusione alla schiena” informò il club viola. Nei giorni scorsi è stato lo stesso Prandelli a smentire il duro confronto andato in scena negli spogliatoi dopo la sostituzione contro lo Spezia che avrebbe visto anche l’intervento del d.g. Joe Barone. Ma è sempre più evidente il fatto che da allora qualcosa sembra essersi rotto nel rapporto Prandelli-Amrabat.
Dopo aver saltato la gara di Benevento, nel corso del riscaldamento contro il Milan è balzata all’occhio la sua assenza dal campo. A circa venti minuti dall’inizio è apparso sul campo e ha palleggiato coi compagni. Adesso la partenza per raggiungere il ritiro del Marocco non fa che aggiungere mistero alla vicenda. Amrabat sarà disponibile per la sfida di venerdì 26 marzo contro la Mauritania e quattro giorni dopo col Burundi. Certamente non è al top, lo certifica anche la sessione di allenamento che ha svolto in piscina ieri mattina prima di salire sul jet privato. Novità sulle sue condizioni arriveranno dall’Africa.
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Redazione LaViola.it