Connect with us

Rassegna Stampa

Ribery nel segno del 21: “A testa alta, combattiamo insieme”. L’esultanza da ‘vecchietto’…

Primo gol al Franchi per Franck, alla ventunesima gara giocata in casa nella sua esperienza viola. Ma non è servito per la vittoria

Ventuno sono state le partite giocate in Serie A nella scorsa stagione, 21 con quella di ieri disputate finora in questo campionato: Ribery ha trovato il primo gol al Franchi alla 21ª gara nello stadio amico il giorno 21 del mese. Se vuol dire qualcosa questo 21 (multiplo dell’adorato 7 che indossa da sempre, tra l’altro) che ricorre così prepotentemente non è dato di saperlo. Intanto l’unico dato certo è che Franck Ribery ha rotto il ghiaccio nelle gare casalinghe come aspettava da tanto, troppo tempo, ma con il risultato a sfavore (soprattutto) e la mancanza di pubblico i festeggiamenti sono rimandati ad altra data e ad altra occasione. «Testa alta ragazzi. Impariamo la lezione, stiamo uniti e combattiamo ancora insieme fino all’ultimo nelle prossime partite», ha scritto sui social il campione francese. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

GIOIA NEGATA. Il Milan gli porta comunque bene, perché quello di ieri sera è il secondo gol (su 5 totali in viola) firmato contro i rossoneri (l’altro a San Siro il 29 settembre 2019 gli era valso la standing ovation del Meazza al momento della sostituzione). Esultanza tra l’ironico e il beffardo, a simboleggiare un’andatura claudicante (interpretazione: “Eh sì sono proprio un vecchietto”), ma anche l’amarezza che la prima rete personale al Franchi non sia servita a lui e ai compagni per ottenere ciò che volevano.

5 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

5 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

5
0
Lascia un commento!x