L’ex direttore sportivo rossonero ha parlato in vista della gara di domenica prossima al Franchi
Massimiliano Mirabelli, ex direttore sportivo del Milan e accostato anche alla Fiorentina di Commisso, ha parlato a Radio Bruno: “Trovo normale questo rendimento del Milan, era difficile proseguire con i risultati ottenuti nel 2020. I rossoneri restano pienamente in corsa sia in campionato per la zona Champions League che in Europa. Il Milan dovrà utilizzare tantissime energie fisiche e mentali per la gara in Europa League. Penso che la Fiorentina troverà i rossoneri particolarmente stanchi dopo l’impegno europeo“.
SULLA FIORENITNA: “La rosa non merita questa classifica ma quando si iniziano nuovi cicli si deve avere pazienza. Secondo me i tifosi della Fiorentina devono stare tranquilli perché hanno una proprietà importante e grandi professionisti come Pradè. Ci vuole pazienza ma con questa proprietà la Fiorentina avrà un futuro importante. E’ vero che ci si aspettava di più ma sento troppe critiche. La Fiorentina sarà una bellissima realtà dei prossimi anni“.
SU AMRABAT: “E’ un giocatore importante, non si può considerare un acquisto sbagliato. I giocatori di Gasperini e Juric giocano un calcio molto diverso da quello degli altri allenatori e hanno bisogno di tempo per ambientarsi altrove. Per me Amrabat non è un play davanti alla difesa ma ha altre caratteristiche. Penso che sia un giocatore di livello che deve solo trovare il ruolo più giusto per le sue qualità“.
SUL LAVORO DEL DS CON L’ALLENATORE: “Ci deve essere perfetta sintonia tra allenatore e direttore sportivo perché è fondamentale per noi dirigenti capire come vuole giocare l’allenatore e di quali giocatori può aver bisogno. Tra i due ruoli deve essere il direttore quello a conoscere i giocatori e fare le valutazioni giuste“.
SU VLAHOVIC: “E’ un attaccante giovane ma già importante. Ha qualità importanti e la prima cosa che mi auguro che la Fiorentina faccia è di rinnovare il contratto a Vlahovic. Altrimenti le pretendenti potrebbero sfruttare un contratto non troppo lungo. E’ uno di quei giovani che possono fare davvero tanta strada“.

Di
Redazione LaViola.it