
La Fiorentina vince una partita fondamentale e si allontana dalla zona caldissima, lasciando nei guai la squadra sarda
Senza Ribery e Castrovilli, ci pensa Vlahovic a far sorridere la Fiorentina che ritrova un successo interno in campionato che mancava dal 25 ottobre scorso. Di contro, il Cagliari si trova a leccarsi le ferite per il quarto ko consecutivo, con Di Francesco che per il momento pare godere ancora della fiducia della società. I sardi non vincono da 10 turni – nessuno peggio di loro in Serie A –, continuano ad incassare gol (10 reti nelle ultime 4 gare), ma soprattutto sprecano quanto più possibile. Sì, perché Joao Pedro, dal dischetto, si fa ipnotizzare da Dragowski (secondo rigore parato, dopo quello a Kessie col Milan, lo scorso novembre) e Giovanni Simeone, l’ex che in passato aveva già castigato la Fiorentina, in almeno un paio di occasioni, finisce con l’avvitarsi su se stesso. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
CHE ANTICIPO! I viola sono stati più forti di tutto, delle assenze e anche della paura, con la classifica che prima del fischio d’inizio non raccontava di un margine di sicurezza ampio sulla terzultima. Sono andati oltre anche allo shock di essersi ritrovati pure senza il capitano, Pezzella, uno dei leader della difesa, uscito per un problema al quadricipite al 38’, ma soprattutto hanno cominciato a conoscere lo spessore, fisico e tecnico, dell’altro alfiere difensivo argentino, Lucas Martinez Quarta. E’ stato lui spazzare via un pallone velenoso dai piedi del Cholito e sempre lui ad anticipare Marin, mettendo in moto l’offensiva della squadra toscana.
DRAGO. La differenza, da una parte e dall’altra, l’hanno fatta i due portieri, Dragowski da una parte e Cragno dall’altra. Il polacco, oltre al penalty intercettato, pur spiazzato, ha spazzato via di piede il potenziale gol del pari di Marin, mentre l’azzurro si è esaltato su Vlahovic prima e poi su Bonaventura. La zampata del serbo, poi, in spaccata, ha permesso ai viola di fare un balzo in avanti decisivo in classifica, davanti al Bologna e dietro alla Samp, che giocherà oggi.

Di
Redazione LaViola.it