Per settimane il leitmotiv post partita dei tifosi viola è stato: “La peggior prestazione degli ultimi anni”. Ora la speranza è di voltare pagina
Gli ultimi mesi della Fiorentina sono stati una delusione continua dal punto di vista sportivo. Una squadra che gioca bel al di sotto delle sue possibilità guidata da un tecnico oggettivamente in confusione. La speranza pre partita di vedere una prestazione almeno sufficiente veniva spazzata via già dai primi minuti di gara.
Il 3-5-2 aveva appiattito sia i giocatori che i temerari tifosi che hanno continuato a guardare la Fiorentina in tv. Poi si è arrivati al punto, dopo la non partita di Parma, di provare a cambiare qualcosa. Perché sì è vero che la Fiorentina non ha grandi obiettivi in stagione ma è pur sempre la Fiorentina e ha tanti tifosi innamorati che hanno anche bisogno di vedere qualche segnale di vita da questa squadra.
Dunque via Iachini, sperando che fosse lui il problema più grande, e dentro Prandelli. Cambio di modulo e si volta pagina. Forse già dal Benevento perché se Prandelli proverà a mettere i giocatori nei rispettivi ruoli non potrà certo fare il 3-5-2, che per altro non dava più nessuna certezza. E la speranza di tutti, da Prandelli in giù, è che possa bastare questa scossa tattica per cominciare a intraprendere la strada giusta.
In una stagione che già si preannunciava anonima la Fiorentina si è appiattita accontentandosi di scende in campo la domenica. Ora le cose devono necessariamente cambiare. Anche in un campionato in cui non si chiede di raggiungere chissà quali traguardi. Ma la Fiorentina deve diventare una squadra almeno godibile e che abbia capo e coda quando scende in campo.
Di
Francesco Zei